Eterologa rimborsata in tutte le Regioni, Lombardia compresa. Accertamenti gratuiti per i celiaci, scooter a quattro ruote per i disabili, 110 nuove malattie rare curabili a carico dello Stato. E poi, ancora: epidurale anche per le donne che partoriscono naturalmente, screening neonatali, vaccinazioni gratuite ovunque per varicella, pneumococco, meningococco e papilloma virus. Ma anche stop alle analisi inutili, quelle fatte alla ceca, senza verificare prima se ce ne sia effettivamente bisogno.
Sono i nuovi Lea, i Livelli essenziali di assistenza, l’elenco aggiornato delle oltre seimila prestazioni mutuabili, in stand bay da ben 15 anni, annunciati come cosa fatta e poi rimessi in freezer non si sa quante volte, ma ora pronti per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dopo la firma del Presidente del Consiglio.
Il premier ha firmato i nuovi #Lea e il Nomenclatore delle protesi: passaggio storico per la #sanità italiana
— Beatrice Lorenzin (@BeaLorenzin) 12 gennaio 2017
Tra le novità il cosiddetto «meccanismo reflex». Tradotto: gli accertamenti a raffica, tipo quelli per verificare un tipo di infezione, si rimborsano solo se preceduti da quello che accerta la presenza di un qualche stato infettivo. Si allentano invece i vincoli per i medici di famiglia: la maggior parte delle limitazioni prescrittive, su oltre 200 accertamenti considerati a rischio di uso «inappropriato», diventano semplici indicazioni terapeutiche per i dottori, che potranno continuare a prescrivere «in scienza e coscienza».
Per il resto tanti nuovi ingressi nel paradiso della rimborsabilità. I nefropatici cronici non dovranno più pagare di tasca propria i prodotti dietetici a basso contenuto di proteine e quelli addensanti. Ausili informatici e per la comunicazione di persone disabili con gravissime limitazioni non saranno più a pagamento, così come gli apparecchi acustici per chi ha seri problemi di udito. E poi, ancora: apparecchi per l’incentivazione dei muscoli respiratori, la barella per doccia, le carrozzine con sistema di verticalizzazione, lo scooter a quattro ruote, i sollevatori fissi e per vasca da bagno, i sistemi di sostegno nell’ambiente bagno (maniglioni e braccioli),i carrelli servoscala per interni. Tutti ausili spesso a pagamento per i disabili.
Esenzione dai ticket, infine, per sei nuove patologie: broncopneumopatia cronica ostruttiva, rene policistico, endometriosi (limitatamente agli stadi 3 e 4), osteomielite cronica, malattie renali croniche e sindrome da talidomine, la grave malattia provocata dall’omonimo sedativo negli anni ’50 e ’60.
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