Un'alimentazione equilibrata è importante durante tutto il corso della vita, ma lo è ancora di più durante la gravidanza e l'allattamento. Infatti, quello che la donna mangia passa al bambino, per questo motivo assumere i giusti nutrienti è fondamentale. Ostetriche e nutrizionisti sono spesso disponibili già durante i corsi preparto per fornire indicazioni complete sul giusto regime alimentare da adottare: vediamo alcune regole base per seguire un'alimentazione adeguata durante l'allattamento.
Innanzitutto è bene ricordare che la neo mamma non deve apportare drastici cambiamenti alla sua dieta, ma è sufficiente adottare alcuni accorgimenti nella scelta degli alimenti come, ovviamente, cibi che sono scarsamente tollerati dall'organismo. È bene comunque evitare alimenti che possono avere un'azione allergizzante (come arachidi, fragole, crostacei), cibi piccanti e con sapori forti, come aglio, asparagi o cipolle, che possono alterare il sapore del latte.
La produzione di latte richiede al fisico della donna un maggiore consumo di energia: ogni giorno, mediamente, la donna produce 700 ml di latte e per questo motivo l'apporto calorico deve aumentare di circa 500 kcal. Come riporta la Società Italiana di Nutrizione Umana, durante l'allattamento aumenta il fabbisogno di proteine, calcio, fosforo, folati, vitamina C, B6, B12, E, A e D, zinco. Anche una corretta idratazione è fondamentale: l'aumento di assunzione di acqua deve essere di circa 700 ml, pertanto è bene che la puerpera beva circa due litri di acqua al giorno.
La piramide alimentare delle donne in allattamento dovrebbe prevedere:
- Acqua, tisane e infusi in grandi quantità nel corso della giornata
- Tre porzioni di frutta e due di verdura di stagione ogni giorno
- Una porzione di carboidrati a ogni pasto
- Latte e yogurt tutti i giorni
- Legumi, formaggi, carne, uova e pesce due o tre volte alla settimana
- Consumo limitato di dolci, bibite, snack, caffè e tè.
Da evitare in allattamento, proprio come in gravidanza, il consumo di alcolici e il fumo.
Nel caso con la dieta la neo mamma non riuscisse a integrare tutte le sostanze nutritive richieste dal fisico, potrebbe essere necessario assumere degli integratori, che devono essere rigorosamente prescritti dal ginecologo. Il consulto con il medico o con un nutrizionista è consigliato per pianificare una dieta adeguata al periodo dell'allattamento.
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