La dieta senza glutine non fa perdere chili come alcuni sostengono ma neppure fa ingrassare come temuto da altri. Lo dice uno studio italiano, condotto da AIC, l'Associazione italiana celiachia, sui nutrienti di 600 biscotti, merendine, fette biscottate, pane e sostituti del pane, pasta secca e mix di farine. L'indagine, presentata durante il convegno nazionale dell'AIC in corso oggi a Genova, scagiona questi prodotti.
Non ci sono quindi differenze sostanziali in termini di calorie, grassi e zuccheri contenuti nei cibi senza glutine rispetto ai corrispondenti con il glutine. «Gli alimenti per celiaci non devono essere demonizzati perché sono comparabili agli analoghi convenzionali di produzione industriale, né vanno inseriti nella dieta pensando che siano più salutari o perfino dimagranti: sono sostanzialmente sovrapponibili» osserva Giuseppe Di Fabio, Presidente AIC.