E' sempre attuale il dibattito, molto sentito, in termini di sicurezza e di benessere dei bambini in auto, in questo caso specifico dei neonati.
Oltre alla massiccia campagna sulla sicurezza da parte dello Stato, in cui si raccomanda di allacciare i neonati al seggiolino durante il trasporto, vi è di paripasso,una preoccupazione al momento del viaggio inteso come momento di stress psicofisico del bimbo stesso.
Vi sono molte teorie in merito; portare dei giochi nel momento del viaggio, viaggiare quando il neonato dorme o sia in procinto di dormire, interessante una ricerca inglese, dell'Università Bristol, nel Regno Unito, pubblicato su Archives of Disease in Childhood - Fetal and Neonatal Edition.
Lo studio in questione ha dimostrato come, in una riproduzione di un viaggio in laboratorio ad una velocità di 48 Km/h, dopo una mezz'ora nel seggiolino la quantità di ossigeno nel sangue dei bimbi risultava diminuita in modo significativo mentre aumentava la frequenza cardiaca.
Gli studiosi hanno così concluso che evitare il viaggio sarebbe la soluzione più idonea, in caso contrario, lo stesso, non dovrebbe durare più di mezz'ora e comunque che vicino ad ogni piccolo ci sia sempre un adulto che controlli la sua respirazione.
