I consigli alimentari sono legati a quel range di persone con un insufficenza renale lieve; i cui i livelli di creatinina sono compresi 1,5 mg/dl a 2,5 mg/dl.
La dieta mira ad eviatre un aumento di filtrazione del rene affinchè si realizzi un rallentamento della sclerosi glomerulare.
Il punto di riferimento è il raggiungimento e controllo del peso ideale attraverso una restrizione calorica e sodica, evitando quegli eventi che spesso si verificano in queste patologie ovvero anomalie cliniche, biochimiche.
Occorre un attento monitoraggio di calcio e fosforo evitando che si verifichino condizioni di gap che portino al catabolismo proteico, considerando anche l'integrazione di vitamine e minerali.
La dieta da seguire dovrebbe orientarsi verso un alimentazione lievemente ipercalorica ma ipoproteica, iposodica ed ipofosforica in cui si prediligano piatti frazionati di piccole porzioni, con un numero di pasti tra i quattro e cinque.
Devono essere prediletti condimenti vegetali a crudo è consigliato l'olio di mais, evitati alimenti quali insaccati, tutti i tipi di carne (specie le frattaglie), alimenti sotto sale, formaggi (specie i più stagionati), dolci (specie creme ecioccolato), frutta secca.
Prediligere alimenti aproteici come pasta e pane.