Alla riscoperta della dieta mediterranea

E' passato poco piu' di un anno da quando la dieta mediterranea è stata proclamata "patrimonio culturale immateriale dell'umanità" dall'Unesco.
Il principale elemento che ha fatto si che vi si assegnasse un riconoscimento cosi' elevato, è la sostenibilità dello stile di vita mediterraneo basato su tradizioni alimentari, associate a valori di cultura di tipo secolare, che apportano benefici all'organismo, diventando quindi sinonimo di salute e benessere.
Ma cosa è la dieta mediterranea? Viene ancora seguita nel nostro paese?
La dieta si fonda su un alimentazione di tipo tradizionale che veniva eseguita dai paesi europei della cosidetta area mediterranea, piu' precisamente possiamo far rientrare in queste popolazioni, Italia, Francia meridionale, Grecia, Spagna, Marocco.
Il benessere economico, i ritmi frenetici della vita moderna, hanno fatto perdere questo  stile alimentare , ma non del tutto, di fatto specie nell'Italia meridionale, persiste tale alimentazione, basata sul consumo di determinati cibi. La dieta mediterranea si basa su alimenti quali cereali, legumi, frutta e verdura fresca, carne (preferibilmente bianca), ma anche uova e latticini, tutti questi elementi nutrizionali, consumati in maniera equilibrata portano ad un alimentazione sana, con effetti positivi, questo grazie alle proprietà antiosiddanti contenuti in determinati cibi, ed in particolare da un  elemeto principe, ovvero  l'olio extravergine di oliva, grasso monoinsaturo che assunto nella giusta quantità diminuisce i livelli del cosidetto colesterolo cattivo LDL e fa aumentare quello buono HDL.
Tale tipo di alimentazione è stata oggetto di diversi studi internazionali, che hanno portatto ad una considerazione essenziale; questo tipo di alimentazione comporta una minore incidenza di patologie cardiovascolari e quindi ha un ruolo di primaria importanza per la salute del nostro organismo.