Il gelato tra i più amati dagli Italiani ma molto apprezzato anche all'estero può essere considerato di diritto un alimento nutriente che può trovare posto nella nostra dieta. Sicuramente il limite è dato dalle calorie e per questo è bene saperlo collocare in una dieta equilibrata evitando gli eccessi.
Sappiamo che gli ingredienti principali sono il latte, le uova, la panna, lo zucchero, il cacao, il caffè, la frutta i quali conferiscono diverse tipologie di gelato a seconda degli ingredienti utilizzati con valori nutrizionali variabili.
I componenti nutrizionali si dividono principalmente in proteine, carboidrati, grassi, minerali e vitamine, fibre.
Una grande distinzione viene fatto fra gelato industriale e quello artigianale quest'ultimo ricco appunto dell'arte dell'artigiano che lo compone con prodotti freschi e soprattutto con l'opera di miscelazione che introduce molta più aria rispetto a aquello industriale che dona molta più cremosità al prodotto.
In questo conta molto l'onestà del produttore che deve evitare olivegetali ed emulsionanti artificiali.
Come tutti gli alimenti ha bisogno di essere collocato nella propria dieta per questo è bene osservare i diversi valori nutrizionali tenendo conto di valori di riferimento quali:
-Per gelato industriale
Gelati tipici con panna:
Per 100 g Per porzione (75 g)
Energia 326 kcal
1365 kJ 245 kcal
-Gelati artigianali
Per 100 g, si arriva fino a 130 Kcal per il gelato alla frutta.
Ovviamente esistono moltissimme tipologie di gelto che tengono conto di diverse intolleranze ed allergie e molto spesso il risulatto finale è quello di un prodotto del tutto simile per gusto e piacere all'originale.
E' utilizzato molto spesso come alimento ricostituente in tutte quelle persone che per diversi problemi legate a diverse patologie non riescono o non vogliono alimentarsi, ricordiamo come sia ricco di acqua.
Anche i più severi nutrizionisti non possono esimersi nel concederne almeno uno ogni due giorni, quindi non resta che gustarci un buon gelato.
