La Xeroderma Pigmentosum, ossia l'allergia alla luce, e' una malattia ereditaria che colpisce la cute e gli occhi.
Essa e' una reazione del nostro corpo alla luce del sole:il nostro sistema immunitario reagisce quando siamo in presenza dei raggi solari con sintomi che solitamente si manifestano con eruzione cutanea e prurito.
L'allergia al sole e' provocata solitamente dai cambiamenti che la pelle subisce quando viene esposta al sole, anche se il motivo effettivo di tale risposta immunitaria non e' ancora noto.
La malattia può presentarsi anche in pochissimi minuti di esposizione al sole per le persone sensibili.
Chi soffre di allergia alla luce deve prestare molta attenzione perché la prevenzione e' molto importante ; e' bene, quindi, coprire la pelle con protezioni solari apposite (protezione alta) e con ingredienti ideali per trattare anche le pelli più delicate, proteggendo il nostro corpo con vestiti e accessori adatti.
Oltre a proteggere la nostra pelle si deve ricordare di proteggere anche le nostre labbra,evitando di uscire nelle ore più calde della giornata ossia quel lasso di tempo compreso dalle 10 del mattino alle 15 del pomeriggio.
Le allergie oculari sono allergie che si manifestano in persone che hanno già un' allergia di base. Si tratta di individui che hanno un sistema immunitario che reagisce eccessivamente agli allergeni esterni con conseguente sviluppi che possono coinvolgere le vie respiratorie, la cute e, per l'appunto, gli occhi (congiuntivite allergica, blefarite).
La reazione allergica è quindi una risposta complessa dell'organismo determinata dall'interazione di diversi fattori: interni (genetici, immunitari) ed esterni (ambientali).
La diagnosi dell'allergia oculare si esegue tramite l'esame biomicroscopico, mediante l'esame alla lampada a fessura, che permette di valutare i segni del soggetto affetto da congiuntivite allergica che presenta: iperemia congiuntivale (congiuntiva arrossata), lieve secrezione mucosa, papille tarsali (piccoli rilievi all'interno della palpebra), rigonfiamento palpebrale (edema) più o meno marcato.
Nella maggior parte dei casi l'esposizione ai pollini o agli acari della polvere è il fattore scatenante della congiuntivite allergica. La migliore forma di prevenzione contro l'allergia consiste nell'evitare il contatto con la sostanza allergenica ma se sensibili il fattore scatenante può essere quello dell'esposizione alla luce.
Il trattamento in genere è di tipo farmacologico quando vi sono delle manifestazioni importanti con antistaminici, steroidi per alleviare i sintomi da infiammazione o flogosi, glucocorticoidi per controllare nell'immediato le eruzioni, immunosoppressori per contrastare l'azione del sistema immunitario.