Il sistema immunitario non sempre risponde in modo immediato in caso si confronti con un allergene, vi è uno spazio temporale che è rappresentato da ore o giorni che precedono i veri sintomi.
Presenteremo una serie di piccoli articoli in cui cercheremo di spiegare i vari risvolti del tipo di allergia associata al tipo di risposta del sistema immunitario sia esso immediato che ritardato.
Generalmente in modo molto semplice possiamo dire che si parla di allergia quando il sistema immunitario valuta erroneamente una sostanza innocua come pericolosa.
A seconda dei casi i sintomi possono verificarsi immediatamente dopo il contatto con un allergene, oppure dopo 12 a 72 ore, in questo caso la ricerca dell'allergene risulta molto complessa, come complesso risulterà l'approccio terapeutico.
Sappiamo come i medici distinguano quattro tipi di allergie - una divisione che risale agli immunologi britannici Robert Royston Amos Coombs e Philip George Houthem Gell dal 1963:
Tipo I: Allergia di tipo immediata
Tipo II: Tipo Citotossico
Tipo III: Mediata da immunocomplessi
Tipo IV: Allergia di tipo ritardato
Ciascuna di queste quattro forme è regolata da diversi meccanismi che coinvolgono altre cellule, messaggeri o anticorpi della difesa immunitaria.
Le singole tipologie non sempre si manifestano separatamente, possono in alcuni casi sovrapporsi.
Quindi più di un tipo di reazione può essere coinvolto nella malattia.