Con questo articolo, con entusiasmo, inizio la collaborazione con questa bellissima rivista. Il titolo della rubrica è: "Informazione e Biologia". Su questo debbo spendere due parole. Io studio il paziente partendo dal presupposto che un sistema biologico complesso, quale è al sommo grado il corpo umano, contenga una parte biologica e una parte informatica.
Le due parti si integrano perfettamente tra di loro, e dalla loro perfetta operatività dipende il funzionamento del corpo umano. Grazie a questo sistema integrato, noi viviamo con 1.500 chilo-calorie giornaliere, ovvero un totale energetico introdotto con la dieta assolutamente ridicolo, a fronte all'enorme quantità di lavoro che svolgiamo. Il segreto è l'ottimizzazione del lavoro biochimico. Lo scopo finale di questo sistema complesso è di sopravvivere il più a lungo possibile, sapendo, però, che tutto, un giorno, finirà con la disgregazione della complessità, che noi chiamiamo, senza tanti giri di parole, morte.
Mio intendimento è dividere questi articoli in due parti, almeno fino a che non avrò esaurito i concetti propri della prima parte: una più generale, centrata sul tentativo di spiegare con linguaggio comprensibile, ma scientifico il complesso dei rapporti biochimico-cibernetici che regola un sistema biologico complesso. L'altra, invece, approfondirà, seguendo soprattutto la Medicina Tradizionale Cinese e le catene causali di Schimmel, vari argomenti di patologia.
Dott. Urbano Baldari