Un bambino che cresce in un ambiente familiare in cui non vengono rispettate le norme della corretta comunicazione, ha una maggiore possibilità di ammalarsi di disfonia, ovvero di incorrere in una patologia vocale.
Nella comunicazione familiare il dialogo, l'ascolto, l'attenzione sono gli elementi fondamentali per la crescita, lo sviluppo e la maturità dei figli.
Per instaurare una comunicazione efficace è importante partire da una dimensione di ascolto, prestando attenzione alle emozioni e alle opinioni che i figli possono esprimere. E' una modalità di comunicazione che va costruita quotidianamente, con pazienza e attenzione, cominciando dai primi scambi verbali e non verbali. E' importante, inoltre, rispettare e far rispettare le norme di igiene vocale in casa, facendo capire al bambino l'importanza della voce e del suo utilizzo in maniera sana e corretta.
Ecco le buone regole comunicative da rispettare tutti insieme in casa:
1. Non richiamate, gridando, gli altri membri della famiglia da una stanza all'altra o dalla finestra di casa al cortile. Avvicinatevi al familiare per parlargli, possibilmente guardandolo negli occhi.
2. Non urlate a vostro figlio di "NON GRIDAREEEEE" è un controsenso!
3. Cercate di rendere l'ambiente in casa quanto più confortevole possibile dal punto di vista climatico, in inverno non eccedete nei riscaldamenti ed in estate con l'aria condizionata. Gli ambienti eccessivamente secchi e caldi danneggiano le mucose delle vie aeree e delle corde vocali, climatizzatori e condizionatori riducono il grado di umidità cordale. Favorite il ricambio d'aria, la pulizia di tappeti e l'igiene dei filtri dei condizionatori.
4. Rendete l'ambiente il meno rumoroso possibile, evitando di lasciare la televisione accesa insieme alla radio e/o al computer. In questo modo anche i vostri figli faranno lo stesso ed utilizzeranno in modo adeguato gli elettrodomestici accendendoli solo in caso di effettivo interesse, non devono fare da sottofondo rumoroso in casa!
5. Non permettete ai bambini di svolgere attività troppo rumorose, magari gridando, durante il gioco o durante litigi tra i fratelli. Non devono pensare che vige la regola del: "chi grida più forte l'ha vinta". Ricordate ai vostri figli che esistono i vicini di casa e che bisogna rispettarli, soprattutto concentrando le attività ludiche motorie più impegnative, nelle fasce orarie consentite.
6. Ascoltate con attenzione vostro figlio, rivolgendo lo sguardo verso di lui, quando ha bisogno di parlarvi.
7. Interrompete l'attività che state svolgendo e prestategli ascolto, mostrando interesse per ciò che vi sta raccontando, deve poter contare sul vostro ascolto senza dover gridare per ottenerlo.
8. Cercate di non gridare tra voi adulti, durante i litigi o le incomprensioni, ricordate che il vostro esempio vale molto di più di qualsiasi indicazione o spiegazione che darete ai vostri figli.
9. Non interrompete chi dialoga con voi, adulti o bambini che siano, insegnate a vostro figlio il rispetto per i turni durante la conversazione.
10. Non date fretta al vostro bambino quando vi parla, permettetegli di trovare le parole giuste, rispettando i suoi tempi.
Un aspetto fondamentale della comunicazione in famiglia è l'apertura al dialogo, infatti, è possibile uno sviluppo più armonico e sereno se c'è maggiore confidenza con i genitori e se si creano situazioni in cui è possibile per ognuno raccontare le proprie esperienze, quanto accade durante la giornata; i bambini, i ragazzi risultano emotivamente più equilibrati e socialmente maturi.