In realtà non sono altro che ghiandole sebacee ipertrofiche ed ectopiche che si formano fisiologicamente sulla cute esterna dei genitali ed hanno il nome di Grani di Fordyce.
Prendono il nome dal dermatologo John Fordyce che li documento per la prima volta nel 1896, possono trovarsi nella zona genitale sia maschile che femminile, anche se in minore incidenza nelle donne.
I Grani di Fordyce si presentano come piccole sfere di colore roseo-giallastro, viene sottolineato come queste formazioni nella maggiore parte dei casi non necessitino di trattamenti farmacologici e di come non siano assolutamente infettivi, ma eventi fisiologicamente naturali.
Se si innescassero dubbi o perplessità su tali formazioni, ricordiamo che solo un professionista venereologico, potrà escludere altri tipi di formazione.