Imbarazzo, senso di vergogna, limitazioni nella libertà di muoversi e di frequentare luoghi pubblici è questo il corollario che caratterizza chi soffre di incontinenza urinaria cioè dell'emissione involontaria di urina in luoghi e tempi inappropriati, oggettivamente dimostrabile e di grado tale da costituire un problema igienico e sociale (International Continence Society ).
Sintomatologia questa che incide profondamente sulla qualità dei rapporti relazionali contribuendo a modificare la vita sessuale stessa.
La necessità di cambiarsi, il dover utilizzare pannolini e vestiti che nascondano il problema, il sentirsi non pulita, la mancanza di controllo su una propria funzione e la possibilità di avere perdite involontarie di urina durante il rapporto sono tutti fattori che compromettono l'immagine del proprio corpo influendo negativamente sulla percezione della propria femminilità e sulla capacità di sentirsi attraenti e quindi desiderabili.
La paura di venire rifiutati, derisi, incompresi che ne deriva, fa si che la persona si emargini fino a rinunciare a qualsiasi tipo di relazione inclusa quella sessuale spesso con gravi ripercussioni a livello emotivo e affettivo.
Oltre che psicologico l'impatto che l'incontinenza ha sulla sessualità è anche fisico. Si riscontrano infatti diminuzione della libido, dolore nei rapporti e anorgasmia.
Il primo passo per superare il problema è parlarne ad uno specialista, in modo da affrontare il problema e migliorare così la qualità della propria vita sessuale e relazionale.