In questo studio clinico condotto da un singolo istituto, vengono riportati gli esiti gli esiti clinici derivanti dal trapianto di sangue cordonale da donatore non famigliare in 16 pazienti, di età compresa fra i 15 e 20 anni, affetti da neoplasie ematologiche. Attecchimento mieloide e attecchimento piastrinico sono stati osservati rispettivamente a 21 e 38 giorni dal trapianto. L'incidenza della malattia del trapianto contro l'ospite (GvHD) nella forma acuta e cronica è risultata essere pari al 62% e 12.5% rispettivamente. E' interessante riportare che il tasso di sopravvivenza generale (68.2%) e il tasso, a 3 anni, di sopravvivenza in assenza di malattia (48.6%) sono essere risultati comparabili con gli esiti derivanti da trapianti analoghi in bambini ed adulti. Complessivamente, come riportato dagli Autori, i risultati ottenuti indicano che giovani di età compresa tra i 15 e 20 anni affetti da neoplasie ematologiche, che non hanno a disposizione un donatore HLA-matched, possono essere sottoposti a trapianto allogenico da donatore non famigliare di sangue del cordone ombelicale.
Fonte: Leukemia Research
Fonte: Leukemia Research