L'ecografia della tiroide è una metodica ormai molto diffusa nella pratica clinica della diagnostica tiroidea. Trattasi di un esame non invasivo, non doloroso, non associata a somministrazione di radiazioni e pertanto eseguibile a qualsiasi età ed in qualsiasi periodo della vita fertile (anche in gravidanza) senza alcun controindicazione. L'ecografia, infatti, viene effettuata mediante uno strumento (ecografo) dotato di una sonda maneggiata da un medico (ecografista) che utilizza gli ultrasuoni per ricavare delle informazioni sulla composizione dei tessuti (in questo caso del tessuto tiroideo). Le informazioni ricevute vengono quindi visualizzate come immagini su un monitor.
FUNZIONE L'ecografia della tiroide, pertanto, fornisce informazioni sulla morfologia e sulla struttura della tiroide (indagine morfologica) ma non sulla sua funzione; in pratica l'ecografia può dire se la tiroide è piccola o grossa, se contiene noduli o meno, se è infiammata o omogenea ma non può dire se la tiroide funziona di meno (ipotirodismo), di più (ipertiroidismo) o normalmente (eutiroidismo). Pertanto la decisione se intraprendere o modificare una terapia tiroidea in atto non può esser presa solo dopo una valutazione ecografica...continua su http://lnx.endocrinologiaoggi.it/2011/06/ecografia-tiroidea/