La gravidanza detta anche gestazione può essere definita come un evento fisiologico nel quale la donna porta e fa accrescere dentro di sé il risultato del concepimento. L'inizio di una gravidanza non è riconosciuto da tutti gli scienziati in un momento ben preciso, di fatti alcuni fissano l'inizio della gravidanza al momento dell'impianto dell'embrione nell'endometrio, altri asseriscono che l'inizio della gravidanza abbia inizio dal momento del concepimento ovvero quando lo spermatozoo si unisce all'uovo maturo nella tuba e lo feconda. Deve essere ricordato come per l'OMS (organismo mondiale della sanità) fissi l'inizio della gravidanza dal momento in cui avviene l'impianto dell'embrione nell'endometrio della parete uterina. La gravidanza ha una durata di circa trentotto settimane (266 giorni circa), data l'impossibilità di determinare l'esatto momento del concepimento, il conteggio viene calcolato partendo dal primo giorno dell'ultima mestruazione. La gravidanza viene evidenziata clinicamente attraverso il dosaggio ormonale delle beta-HCG, il quale è evidente dalla seconda settimana di gestazione, nel sangue e nelle urine. I vari momenti della gravidanza possono essere suddivisi in fecondazione detto anche periodo germinale, periodo embrionale, periodo fetale. La fecondazione avviene nella parte ampollare della tuba di Falloppio, ma lo spermatozoo inizia a modificarsi già a livello uterino dove avviene una sorta di maturazione detta di capacitazione, ovvero acquisisce la capacità di perforare l'ovulo per inserire nel suo citoplasma il DNA paterno. Lo zigote così foratosi continua il suo percorso lungo la tuba sino ad arrivare all'utero, durante il percorso avvengono le fusioni dei patrimoni genetici dei due genitori. La fase appena descritta ha una durata di circa 24 ore, successivamente ha inizio la segmentazione della cellula fecondata, una segmentazione che arriverà sino a 64 cellule che poi si andranno ad impiantare nell'endometrio uterino, che a sua volta è pronto per accoglierlo, dal momento dell'impianto nell'endometrio sono tutti concordi nel fatto che si parli di embrione. Questo periodo quindi ha inizio con la fecondazione e ha termine con la formazione della blastocisti, tale periodo ha una durata di circa due settimane. Il periodo embrionale che va dalla seconda alla ottava settimana è caratterizzato dalla formazione di diversi foglietti embrionali, nei quali inizierà una differenziazione di tutti i principali apparati che comporranno l'organismo umano, ovvero ectoderma, mesoderma, endoderma. Alla fine di tale periodo si ha un inizio della formazione di alcuni apparati e di alcuni organi; come l'apparato tegumentario che ha origine dall'ectoderma, l'apparato locomotore che ha origine dal mesoderma, l'apparato genitale ed urinario anch'esso con origine dal mesoderma ecc. il periodo fetale ha inizio dall'ottava settimana in cui di fatto si parla di feto. In questo periodo tutti gli organi e gli apparati o i sistemi arrivano alla loro struttura detta semidefinitiva la quale permette alla nascita l'autonomia dell'organismo. Di tutti gli apparati, quello nervoso è l'apparato più complesso, di fatti si è visto come i comportamenti della madre, ad esempio con uso di alcolici, fumo , farmaci e droghe possono avere effetti deleteri sullo sviluppo del sistema nervoso e dell'organismo in genere.