L’utilità dei corsi preparto consiste nel fornire alla gestante tutte le informazioni necessarie per affrontare al meglio il delicato periodo della gravidanza: durante un corso preparto, la futura mamma può infatti ottenere supporto e risposte ai suoi dubbi, avvalendosi della presenza di personale esperto e qualificato come ostetriche ed altre figure professionali.
Quando si aspetta un bebè, può capitare di essere influenzate dalle opinioni di genitori, amici e parenti su alcuni temi che riguardano la gravidanza: molto spesso si tratta di opinioni che fanno riferimento alle tradizioni popolari e che portano avanti falsi miti che non hanno alcun fondamento scientifico.
Uno dei più comuni è collegato all’attività lunare: secondo questo pensiero, l’effetto della luna sulle maree avrebbe un effetto sul liquido amniotico, stimolando il travaglio. In aggiunta, la tradizione vuole che se il bebè è un maschietto, nascerà durante la fase crescente della luna, e se al contrario è una femminuccia, la sua nascita sarà prevista durante la fase calante.
Tra le altre credenze e tradizioni popolari sulla gravidanza vi è quella secondo cui la gestante non possa indossare collane perché ciò potrebbe aumentare il pericolo di attorcigliamento del cordone ombelicale intorno al collo del bambino. In realtà, l’eventuale attorcigliamento è scientificamente spiegato con i continui movimenti del bebè all’interno del grembo materno, e con una lunghezza eccessiva del cordone ombelicale.
Un altro falso mito da sfatare riguarda il sesso del bambino collegato alla forma del pancione: secondo questa tradizione, se la gestante ha un pancione a punta aspetta un maschietto, mentre se la forma è arrotondata si tratta di una femminuccia. In realtà la forma della pancia non ha nulla a che vedere con il sesso del bebè: essa è determinata dalla conformazione del bacino e da altri fattori come peso e altezza.
Le nonne sostengono che una donna incinta debba mangiare per due: si tratta di un luogo comune tramandato da lungo tempo, che però non ha alcun fondamento scientifico. È importante mangiare il giusto, per avere un apporto calorico tale da fornire al bambino tutti i nutrienti fondamentali; tuttavia, non bisogna esagerare perché un aumento eccessivo di peso comporterebbe problemi di salute come ipertensione e diabete gestazionale.
Un altro falso mito da sfatare riguarda le ‘voglie’: secondo la tradizione, le macchie rossastre o color caffelatte che talvolta compaiono su alcune zone del corpo del bambino non sono altro che voglie che la mamma non ha soddisfatto durante la gravidanza. Secondo la spiegazione scientifica, invece, si tratta semplicemente di concentrazioni maggiori di melanina o dilatazione dei vasi sanguigni.
Questi e molti altri falsi miti in gravidanza possono essere sfatati con le giuste informazioni: è quindi molto utile frequentare un corso preparto, e chiedere al proprio medico di fiducia le informazioni necessarie per sapere come comportarsi in gravidanza.
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