Guida alla Preparazione-E.R.C.P.
La tecnica diagnostica richiede come unica preparazione il digiuno di almeno 8 ore. In questo tipo di diagnostica si preferisce eseguire un breve ricovero nella struttura ospedaliera dove il medico potrà studiare il caso, esaminando eventuali terapie croniche e sospendendo se necessario terapie antiaggreganti o anticoagulanti. Di solito in questa diagnostica non si ricorre ad anestesia totale, ma bensì ad uno spray anestetico locale per attenuare il fastidio indotto dall'introduzione dell'endoscopio.
Dopo l'esame non ci sono particolari regimi o prescrizioni particolari. Il paziente può bere o mangiare dopo poche ore dalla fine dell'esame, l'unico fastidio è relativo ad un senso di gonfiore dovuto all'introduzione di aria durante l'esame la quale persisterà per qualche ora.
E' possibile che si verifichi per qualche giorno l'espulsione di feci non formate, episodi che si risolveranno spontaneamente, nel caso si noti presenza di sangue dal retto o nelle feci è opportuno consultare il medico. Raramente,sono possibili sintomi quali vomito, dolori addominali,stanchezza, vertigini e febbre. I rischi di complicazioni riguardano il 5-10% dei casi, molto rari sono le perforazioni e le reazioni a farmaci usati durante la diagnostica, mentre si possono verificare casi di infiammazione del pancreas( pancreatiti di lieve grado), può essere presente anche se in casi molto rari un infezione dovuta al blocco dei dotti biliari, in cui la bile non scorre bene.