Cordone Ombelicale
La gestione dei neonati spesso per i neo genitori non è cosi' facile, sicuramente il punto di riferimento è la figura del pediatra che li guiderà in tutte le diverse tappe. Tuttavia come ho ricordato in precedenza il Ministero della salute ha tracciato delle linee guida o meglio dei piccoli suggerimenti molto utili. Oggi trattero l'argomento che riguarda la cura e l'igiene del tralcio del cordone ombelicale. Una delle prime fasi che si compiono nei primi giorni nei confronti del cordone ombelicale sono la detersione e la protezione e la protezione da possibili infezioni. Altro aspetto fondamentale è cercare di favorire il rapido essicamento in modo tale da favorirne la caduta. Ovviamente tali cure verrano eseguite dai genitori per alcuni giorni, alcune soluzioni possono essere:
-Con condizioni igiencio-ambientali buone, l'essicamento puo' essere favorito dall'esposizione all'aria, avvolgendo il tralcio del cordone con garze sterili protettive
-Medicare il tralcio del cordone ombelicale con soluzioni antisettiche, due o tre volte al giorno
-Altra soluzione prevista da alcuni ospedali utilizzano l'applicazione di alcool etilico a basso volume 60°-70° il quale viene applicato per l'effetto essicante che deriva dalla sua evaporazione
-Uso di medicamenti antisettici in polvere
-Ancora un applicazione puo' essere quella di zucchero salicilato ovvero 97% di zucchero a velo e 3% di acido salicilico in polvere, tale medicamento con effetto antisettico, applicato quotidianamente porta al distacco del cordone
Va ricordato come il mancato distacco del cordone ombelicale dopo 15-20 giorni o la presenza di infezione ombelicale o peri-ombelicale richiede l'intervento di personale sanitario specializzato.