Molti genitori hanno un forte timore nell'accarezzare la testa del proprio bambino a causa della presenza delle fontanelle craniche.
Possiamo definirle come spazi membranosi, presenti nel cranio del bambino, verso i quali convergono le ossa craniche durante il loro sviluppo; il suo numero totale è di sei, due mediane impari e quattro laterali simmetriche. Dettagliatamente comprendono:
-fontanella bregmatica, unione del frontale con i due parietali;
-la fontanella lambdoidea, unione dei due parietali con l'occipitale;
-le pteriche, unione del frontale con il parietale e il temporale;
-le fontanelle asteriche, unione dell'occipitale con il parietale e il temporale.
Le fontanelle sono destinate a scomparire per la formazione di tessuto osseo e cartilagineo, in genere entro la fine del primo anno di vita. Dobbiamo ricordare come grazie alla presenza delle fontanelle la testa del bambino riesce ad attraversare il canale del parto, adattandosi. Inoltre le fontanelle sono un ottimo indicatore della salute del neonato le quali verrano constantemente controllate dal pediatra durante le visite di controllo. Anche se la cautela è dovuta, le fontanelle sono resistenti; grazie alle loro caratteristiche morfologiche, sono rivestite da una membrana flessibile che riesce ad attutire eventuali piccoli traumi.