La notizia se così si puo scrivere è passata ormai da un mese, ma proprio per questo è bene fare una riflessione sul tema celebrato.
Il 14 Marzo si è celebrata la giornata internazionale del sesso orale, un iniziativa nata quasi per scherzo che anno dopo anno ha preso sempre più rilievo. Quello che si è potuto constatare ad un mese di distanza e che sia stato uno degli hashtag più in voga in quei giorni ma la domanda è : Si è affrontato il tema o si è citato per goliardia?
Purtroppo la sensazione e che abbia avuto risalto il secondo aspetto, parlare di sesso orale rimane un grande tabù.
Non si parla di questo tema anche se magari lo si pratica, la speranza è che con il passare del tempo il tema si sposti più sugli aspetti inerenti alla salute.
Ricordiamo come sia scientificamente provato come il sesso orale sia la maggiore causa di tumori della bocca e del cavo orale, i dati parlano di circa 12 persone colpite ogni anno su circa centomila abitanti.
La prevenzione rimane la priorità assoluta, la speranza e che anche questa giornata si trasformi in una campagna per affrontare il tema parlando di dispositivi bariera per praticarlo come l'uso di preservativi o del più innovativo Dental dam un lenzuolino in lattice.
Le vaccinazioni, altro tema fondamentale, rivolte sia alle donne che agli uomini. Questi i temi caldi di cui si parla poco ed ignorati in quella che è stata una giornata sprecata, all'insegna della volgarità e non della prevenzione.
