AVIANO (PORDENONE) - Dopo vari pellegrinaggi anche all'estero, gli 80 "baby-ricercatori" dello Young Investigator Programme dell'Ircss friulano per il momento hanno trovato una "casa" nel Centro Riferimento Oncologico (Cro) di Aviano, in Provincia di Pordenone.

Tutto ciò è stato possibile grazie al finanziamento del 5 per mille donato all'Istituto.

Gli studiosi si ritrovano oggi e domani per confrontarsi e discutere di ricerche, ma anche di finanziamenti e di tutti gli aspetti della lotta al cancro.

"Sono ricercatori sotto i 40 anni, e sono impegnati in tutti gli ambiti della ricerca, dallo studio dei meccanismi di diffusione del cancro ai test clinici sui farmaci all'aspetto psicologico e di relazione con i pazienti - ha spiegato Paolo De Paoli, direttore scientifico del Cro - la maggior parte è all'inizio della carriera, e il 5 per mille ci permette di dare loro un contratto dignitoso, anche se precario, e una formazione che renda possibile proporsi ad altre realtà della ricerca".

Durante il meeting ci saranno incontri con ricercatori internazionali e la premiazione con un finanziamento di alcuni progetti di ricerca: "Dopo varie tappe da poco più di un anno sono approdata qua ad Aviano e sto lavorando in oncologia sperimentale - ha raccontato una dei partecipanti al “concorso” - la ricerca confida molto anche nelle donazioni che ciascuna persona può o sente di fare e, ogni volta che qualcuno fa una donazione, non la fa direttamente per noi ricercatori, ma la fa per se stesso e per tutti quelli che hanno bisogno di cure e sostegno. Spero che, in un prossimo futuro, quanta più gente possibile possa credere in noi e nel nostro lavoro e che questo possa dare i sui frutti a sostegno di tutti".