MIRANDOLA (MODENA) - Il Ministro della Sanità, Renato Balduzzi, a margine di una visita compiuta nelle zone del modenese colpite dal sisma ha voluto smentire ogni ipotesi circolata riguardo ad una possibile riforma del ticket.

"Non solo non si sta pensando a nuovi ticket - ha detto il Ministro - ma si sta pensando a come attenuare l'impatto e la conseguenza che dal 1° gennaio 2014 la manovra dello scorso anno, di luglio, avrà in ordine ai ticket. Quindi non solo niente nuovi ticket, ma addirittura la capacità di attenuare il più possibile l'impatto di quelli già decisi. Continuerò a dirlo perché evidentemente c'è qualcuno che non vuole capirlo".

In riferimento alla notizie diffuse ultimamente, quindi, "si tratta di ipotesi destituite di ogni fondamento operativo", ha precisato Balduzzi.

"Sono ipotesi che gli Uffici tecnici del Ministero avevano formulato prima del giuramento dell'attuale Governo", ha proseguito il titolare della Sanità, spiegando che sono ipotesi che ha "rifiutato di prendere in considerazione fin dall'inizio del suo mandato" e che "è perfettamente inutile ogni speculazione politica".

"Se si farà una riforma del ticket - ha quindi precisato il Ministro - sarà alternativa a quella ipotizzata dal precedente Governo, la cui mera applicazione comporterebbe una insostenibilità dell'impatto sociale e assistenziale".

"Il Ministero è attualmente impegnato a individuare strumenti e misure che, pur realizzando la programmazione economico-finanziaria prevista per il Servizio Sanitario Nazionale dal decreto legge 98/2011 adottato dal precedente Governo, disegnano un percorso alternativo, che avrebbe una mera applicazione di quanto ad oggi già fissato in materia di ticket - ha dunque concluso Balduzzi - così come concordemente evidenziato dagli interlocutori tecnici e politici che il ministero ha inteso informalmente consultare".