Rimanere in casa per ridurre al minimo le possibilità di contagio può diventare l’occasione per riscoprire buone pratiche di salute a tavola. Così il team Smart Food dello Ieo Istituto Europeo di Oncologia ha pensato di raccogliere alcuni “consigli nutrizionali e attività da fare in casa durante l’emergenza da Coronavirus”. Mettersi alla prova significa, ad esempio, «sperimentare nuovi abbinamenti di spezie ed erbe aromatiche per dare sapore ai tuoi piatti, puoi provare anche con succo o scorza di limone o arancia per limitare il consumo di sale». Numerose le ricette Smart presenti sul portale
La App «Winelivery» ha visto aumentare in poche settimane la richiesta di consegne di bevande a domicilio con un + 25% generale e + 50% nelle città del Nord. «Se si vuole consumare alcol, non si deve superare 1 unità alcolica al giorno per la donna e 2 per l’uomo (1 unità alcolica corrisponde ad un bicchiere di vino dal 125 ml o ad una birra da 330 ml)» spiegano gli esperti di Smart Food. Che suggeriscono anche delle strategie importanti per salute e benessere, come quella di «approfittare dei minori impegni quotidiani per cenare prima del solito alla sera, in modo da allungare il più possibile la finestra di tempo tra il pasto serale e la prima colazione».
Le palestre e gli impianti sono chiusi al pubblico, la loro frequentazione è sospesa. La routine è cambiata anche nel lavoro e anche chi non l’ha mai fatto è costretto a organizzarsi e lavorare da casa. «Anche se ti ritrovi a passare il tuo tempo in uno spazio piuttosto limitato, sono tante le cose che puoi fare in casa per incrementare il movimento» spiega lo Smart Food Team. Dalle pause a intervalli regolari per sgranchire le gambe ed eseguire qualche esercizio di potenziamento muscolare a corpo libero, al seguire sessioni di allenamento online. Il Corso di laurea in Scienze Motorie e il Laboratorio di Attività Motoria Adattata (LAMA) dell’Università di Pavia ha reso disponibile online una playlist di nove video tutorial su YouTube .
LifeGate offre lezioni di yoga in streaming gratuito insieme all’insegnante Micol Dell’Oro, specializzata nella disciplina dell’Ashtanga, per affrontare al meglio lo smart working. In programma per quattro settimane, martedì e giovedì alle 19, le lezioni di Vinyasa Yoga, della durata di 45 minuti, saranno disponibili in streaming gratuito su lifegate.it, YouTube e sui canali social dell’azienda, Facebook e Instagram.
Infine, andare in cucina. Come consigliano anche dalla SIPPS (Societa' italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) «utilizzate questo tempo per riscoprire tutte quelle cose che negli ultimi anni non avete avuto modo di condividere con i vostri figli» Giuseppe di Mauro, presidente della SIPPS «Stare a casa è un'opportunità anche per incoraggiare l'educazione alimentare».
Attenzione anche alle insidie della lunga permanenza insieme tra le quattro Come ribadiscono gli psichiatri della SIP Società Italiana di Psichiatria, andrebbe evitato che gli adolescenti deleghino definitivamente alla virtualità di chat e social la gestione delle amicizie e degli affetti, andando in ‘overdose’ digitale. C’è poi il rischio è quello di un’invasione reciproca degli spazi. Spiega Massimo Di Giannantonio, presidente eletto SIP: «Da un lato il genitore, magari costretto dall’home working, teme che il figlio perda tempo tutto il giorno, ed è portato a violarne alcuni spazi di privacy. Dall’altro i ragazzi tendono a vedere il genitore in casa come un adulto invadente. Da qui l’esigenza di impostare un ‘piano giornaliero’ con tempi certi di condivisione e di studio in autonomia laddove non ci sia la possibilità di un contatto telematico con i docenti. In questo contesto facilitare l’incontro con uno-due coetanei può risultare vantaggioso per tutti».
Rimanere in casa per ridurre al minimo le possibilità di contagio può diventare l’occasione per riscoprire buone pratiche di salute a tavola. Così il team Smart Food dello Ieo Istituto Europeo di Oncologia ha pensato di raccogliere alcuni “consigli nutrizionali e attività da fare in casa durante l’emergenza da Coronavirus”. Mettersi alla prova significa, ad esempio, «sperimentare nuovi abbinamenti di spezie ed erbe aromatiche per dare sapore ai tuoi piatti, puoi provare anche con succo o scorza di limone o arancia per limitare il consumo di sale». Numerose le ricette Smart presenti sul portale
La App «Winelivery» ha visto aumentare in poche settimane la richiesta di consegne di bevande a domicilio con un + 25% generale e + 50% nelle città del Nord. «Se si vuole consumare alcol, non si deve superare 1 unità alcolica al giorno per la donna e 2 per l’uomo (1 unità alcolica corrisponde ad un bicchiere di vino dal 125 ml o ad una birra da 330 ml)» spiegano gli esperti di Smart Food. Che suggeriscono anche delle strategie importanti per salute e benessere, come quella di «approfittare dei minori impegni quotidiani per cenare prima del solito alla sera, in modo da allungare il più possibile la finestra di tempo tra il pasto serale e la prima colazione».
Le palestre e gli impianti sono chiusi al pubblico, la loro frequentazione è sospesa. La routine è cambiata anche nel lavoro e anche chi non l’ha mai fatto è costretto a organizzarsi e lavorare da casa. «Anche se ti ritrovi a passare il tuo tempo in uno spazio piuttosto limitato, sono tante le cose che puoi fare in casa per incrementare il movimento» spiega lo Smart Food Team. Dalle pause a intervalli regolari per sgranchire le gambe ed eseguire qualche esercizio di potenziamento muscolare a corpo libero, al seguire sessioni di allenamento online. Il Corso di laurea in Scienze Motorie e il Laboratorio di Attività Motoria Adattata (LAMA) dell’Università di Pavia ha reso disponibile online una playlist di nove video tutorial su YouTube .
LifeGate offre lezioni di yoga in streaming gratuito insieme all’insegnante Micol Dell’Oro, specializzata nella disciplina dell’Ashtanga, per affrontare al meglio lo smart working. In programma per quattro settimane, martedì e giovedì alle 19, le lezioni di Vinyasa Yoga, della durata di 45 minuti, saranno disponibili in streaming gratuito su lifegate.it, YouTube e sui canali social dell’azienda, Facebook e Instagram.
Infine, andare in cucina. Come consigliano anche dalla SIPPS (Societa' italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) «utilizzate questo tempo per riscoprire tutte quelle cose che negli ultimi anni non avete avuto modo di condividere con i vostri figli» Giuseppe di Mauro, presidente della SIPPS «Stare a casa è un'opportunità anche per incoraggiare l'educazione alimentare».
Attenzione anche alle insidie della lunga permanenza insieme tra le quattro Come ribadiscono gli psichiatri della SIP Società Italiana di Psichiatria, andrebbe evitato che gli adolescenti deleghino definitivamente alla virtualità di chat e social la gestione delle amicizie e degli affetti, andando in ‘overdose’ digitale. C’è poi il rischio è quello di un’invasione reciproca degli spazi. Spiega Massimo Di Giannantonio, presidente eletto SIP: «Da un lato il genitore, magari costretto dall’home working, teme che il figlio perda tempo tutto il giorno, ed è portato a violarne alcuni spazi di privacy. Dall’altro i ragazzi tendono a vedere il genitore in casa come un adulto invadente. Da qui l’esigenza di impostare un ‘piano giornaliero’ con tempi certi di condivisione e di studio in autonomia laddove non ci sia la possibilità di un contatto telematico con i docenti. In questo contesto facilitare l’incontro con uno-due coetanei può risultare vantaggioso per tutti».