Il 28 luglio sarà il World Hepatitis Day, istituito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. La Croce Rossa di Roma e la Fondazione Villa Maraini in collaborazione con il Reparto di Malattie Infettive di Tor Vergata, tornano a incoraggiare i cittadini a fare i test rapidi e gratuiti per l’Epatite C e HIV durante tutta la giornata sotto lo slogan: “Meet, Test & Treat” (Incontrare, Testare e Curare). E al mattino a Villa Maraini (ore 12.00 Via Ramazzini 31 Padiglione Frascara) si terrà un incontro con i siero-positivi sulle Epatiti, tenuto dal Prof. Andreoni e il Dr. Barra. “Saranno innanzitutto i volontari e lo staff delle nostre associazioni a sottoporsi ai test, per dare il buon esempio ai cittadini che vivono con ansia questo semplice quanto necessario controllo, che voglio ricordarlo è totalmente indolore e gratuito ed in soli 15 minuti si ottiene il risultato, bypassando così la lunga attesa di giorni come per gli esami in ospedale” spiega la Presidente Vicaria della Croce Rossa di Roma, Debora Diodati.
La strategica collaborazione con il Reparto di Malattie Infettive di Tor Vergata consentirà ai pazienti che vogliono approfondire gli esami o che sono risultati positivi ai test, un percorso assistenziale agevolato “l’esperienza che in questi mesi abbiamo condotto con i colleghi e gli amici di Villa Maraini ha dimostrato come una buona collaborazione permetta di trattare con successo sia per l’infezione da HCV che per quella da HIV pazienti complessi come sono quelli che fanno uso di sostanze tossiche per via endovenosa. Trattare queste persone è di fondamentale importanza non solo per la loro salute ma anche in termini di sanità pubblica per impedire l’ulteriore diffusione di queste infezioni” dichiara il Prof. Massimo Andreoni, Primario del Reparto e Presidente del Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali. Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini rimarca: “il 28 luglio torniamo ad accendere i riflettori sull’Epatite C, malattia ‘professionale’ che ancora interessa la maggioranza dei tossici per via endovenosa. Chiediamo con forza al governo di rimuovere gli ostacoli di natura economica che si frappongono alla terapia per tutti coloro che sono ammalati del virus. Migliorare la salute complessiva della popolazione migliora anche il tono dell’umore della gente, attualmente depresso nel nostro paese, per cui le spese per la salute sono le uniche sulle quali non si dovrebbe discutere”.