La tecnologia in aiuto dei pazienti con diabete. Sono circa 500.000 lombardi che convivono con la malattia del "sangue dolce", a cui vanno aggiunti i cittadini a rischio di svilupparla, o già ammalati pur non sapendolo ancora. Si stima che, solo in Lombardia, circa 150.000 persone ignorino di essere diabetici. Alla vigilia della Giornata mondiale del diabete, gli esperti hanno fatto il punto sull'assistenza in regione, nel corso dell'evento "Insieme in Lombardia per la Giornata mondiale del diabete"', che si è tenuto oggi a Milano con il patrocinio della Regione Lombardia e della Società italiana di diabetologia, e il contributo incondizionato di Johnson & Johnson Medical Diabetes Care Companies.

Il diabete non solo minaccia la salute dei cittadini, ma pesa anche sulle casse dello Stato. Nel dettaglio, in Lombardia la spesa per la Regione ammonta a 1 miliardo di euro all'anno sui 18 complessivi. Per arginare questo tsunami, oltre alla prevenzione e all'educazione terapeutica, gli esperti hanno evidenziato il ruolo crescente delle soluzioni digitali nella gestione della malattia. D'altronde, 6 italiani su 10 possiedono uno smartphone, mentre il 12% ha un tablet. Tra le diverse soluzioni digitali al momento disponibili, secondo gli esperti, le App - pur non sostituendosi all'educazione terapeutica e al rapporto con il medico - possono contribuire per esempio alla condivisione di alcuni dati con il medico curante. La stessa International Diabetes Federation (Idf) ha raccomandato alla classe medica di acquisire sempre maggiore familiarità con il mondo delle App, per ottimizzarne l'utilizzo. Una serie di review e metanalisi, inoltre, hanno mostrato evidenze nel controllo del diabete di tipo 2, in particolare per i pazienti giovani.

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