Il cibo spesso è una moda. E in quest’ottica pare che l’ultima tendenza di grido , specialmente fra le star hollywoodiane, sia quella dell’acqua di piante, ovvero dei drink a base di linfa, di quel liquido, dalla composizione variabile, che scorre nei vasi vegetali delle piante.

Ne parla e ne sottolinea i vantaggi per la nostra salute il biologo dello Studio ABR Luciano Atzori, esperto in sicurezza alimentare e tutela della salute.

«Nelle piante ci sono infinite sostanze che agiscono sul corpo umano quasi come dei farmaci. Di giorno in giorno si scopre che quasi ogni vegetale (radici, foglie, frutti, ecc.) possiede proprietà pressoché miracolose. Moltissime persone si lanciano a consumare queste “panacee di lunga vita”) e c’è subito chi confeziona e mette in commercio questi rimedi dalle svariate proprietà benefiche per la salute del nostro organismo».

Questi nuovi vegetali diventano di moda fra i divi americani e successivamente molte persone li vogliono assumere alimentando un business che non conosce sosta, quello dei cosiddetti «super cibi». Fra questi, parrebbe che bacche di goji, semi di chia, avocado, zenzero e curcuma, che fino a ieri erano considerati dei toccasana, ora stiano perdendo di appeal proprio perchè sul mercato continuano ad arrivare novità.

«Ed ecco quindi i drink in arrivo da oltreoceano - spiega Atzori -. Negli Usa li chiamano «plant waters» e già hanno oscurato, (facendoli apparire «antiquati»), alimenti come il succo di aloe e l’acqua di cocco. Tra i «plant waters» quelli che stanno avendo più popolarità sono le bevande a base di betulla e di acero.

BETULLA E ACERO

La linfa di betulla concentrata (albero molto diffuso nelle Alpi e nei Paesi nordici caratterizzato da altezze importanti e da una corteccia biancastra), rigorosamente biologica, viene proposta pura, frizzante e in tanti sapori (mango, mirtillo, ibisco, limone, ciliegia, ecc.) derivanti dall’aggiunta di aromi naturali.

LE PROPRIETA’: FANNO BENE A FEGATO, RENI E PELLE

A questa bevanda ricca in xilitolo (zucchero naturale), betulina, tannini, silicio e oli essenziali si attribuiscono elevate proprietà idratanti dovute alla presenza di molti elettroliti (tra cui emerge il potassio), proprietà antiossidanti (per la presenza di flavonoidi), diuretiche (quindi agirebbe sull’eliminazione di tossine nocive, dell’acido urico e avrebbe un’azione positiva nel contrastare la cellulite), pare che neutralizzi i rifiuti tossici facilitando la disintossicazione del fegato (grazie alla presenza di un agente disintossicante), che promuova la salute del rene, che contribuisca all’abbassamento del colesterolo (grazie ad una saponina), pare che migliori lo stato della pelle (contrastando lo stress ossidativo da raggi UV e i danni derivanti dall’inquinamento ambientale) e che aiuti a rilassare la mente. Insomma l’acqua di betulla è una sorta di drenante (contro la ritenzione idrica), disintossicante, depurativo e alcalinizzante in grado di fortificare l’organismo.

QUANDO L’USO È SCONSIGLIATO

Quest’acqua viene sconsigliata in caso di specifiche allergie (es. ai salicilati), durante gravidanza, allattamento e quando si assumono alcuni farmaci ipotensivi, barbiturici e anticoagulanti.

La linfa viene estratta dagli alberi delle foreste finlandesi nell’arco di un solo mese all’anno (sempre durante la primavera) rendendo questa bevanda ancora più speciale e unica.

Un’altra bevanda che sta conoscendo popolarità è l’acqua di acero particolarmente ricca di minerali (soprattutto di calcio e manganese) e vitamine e con un piccolo apporto calorico.


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