L'azienda biofarmaceutica statunitense AbbVie conquista il primo posto nella classifica Pharma-RepTrak 2017 del Reputation Institute, che misura la reputazione delle aziende più apprezzate e riconosciute in Italia nel settore Pharma. Unica italiana nelle prime dieci posizioni è l'azienda Zambon.
Reputation Institute, leader mondiale nella misurazione e consulenza sulla reputazione di oltre 7mila aziende, ha reso nota la fotografia più aggiornata della reputazione delle aziende dell'intero settore farmaceutico presso la popolazione italiana. Ai primi dieci posti figurano: AbbVie (76,5 punti su un massimo di 80), Novo Nordisk (75,2), Amgen (74,4), Eli Lilly (73,8), MSD (73,8), Janssen (73,6), Zambon (73,4), Bayer (73,2), Merck (73,1), Allergan (73,1). L'azienda AbbVie - dopo aver conquistato la leadership a livello internazionale nella speciale classifica dei 15 mercati analizzati da Reputation Institute - guida anche la classifica italiana 2017, seguita da altre due multinazionali straniere: la danese Novo Nordisk e l'americana Amgen.
È la prima volta, sottolinea l'istituto, che «il Pharma, settore spesso nell'occhio del ciclone, registra una reputazione forte (72,4), in crescita rispetto all'anno scorso, superando comparti tradizionalmente apprezzati dagli italiani
come il Turismo e il settore dei Media». «La buona salute di cui gode il settore farmaceutico presso gli italiani è un segnale importante per il nostro Paese, da valorizzare opportunamente anche in vista della ormai imminente assegnazione della nuova sede dell'Agenzia Europea del Farmaco», afferma Fabio Ventoruzzo, Director Reputation Institute.
Gli italiani confermano, anche nel settore farmaceutico, di avere un maggior legame con le aziende straniere. Solo una italiana tra le prime 10: Zambon Group (7ø), seguita da Angelini (14ø), Dompè (16ø), Menarini (17ø), Recordati (19ø), Chiesi (22ø) e Bracco (25ø). Il modello RepTrak misura la percezione degli italiani in relazione alle principali aziende su 7 dimensioni: prodotti e servizi, innovazione, ambiente di lavoro, governance, responsabilità
sociale e ambientale, leadership e performance.