In tanti hanno acceso la speranza, tra le stazioni Termini e Tiburtina e piazza Venezia, in occasione di un flash-mob di incontro con i cittadini, realizzato dalla scrittrice Rosalba Panzieri e dalla Banda del Secondo Reggimento Granatieri dell'Esercito Italiano. Uno spettacolo itinerante ideato con lo scopo di lanciare, proprio durante le festività natalizie, un messaggio positivo e un richiamo di speranza all'Italia, attraverso i canti e le testimonianze dei malati raccolte nei maggiori ospedali italiani durante quest'ultimo anno attraverso il progetto cartella clinica umanizzata. Le stazioni coinvolte si sono illuminate di sorrisi e in poco tempo le voci dei pazienti hanno raggiunto centinaia di cittadini, turisti e curiosi pronti a filmare l'iniziativa con il proprio smartphone.
Il progetto, che coinvolge oltre 50 strutture ospedaliere e si avvale della collaborazione del Consiglio nazionale delle ricerche, della Federazione nazionale dell'Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri, dell'Associazione nazionale Medici di direzioni ospedaliere, dell'Associazione ospedali pediatrici italiani, dell'Associazione Salute Attiva Onlus, si propone di rendere il percorso sanitario più umano, proprio perché il paziente non è una fredda lista di dati clinici e per la prima volta la sua storia personale sarà inserita nella cartella clinica, perché una persona possa essere riconosciuta prima di tutto per il suo percorso di vita.