L'aumento di consumo di cibi salati è considerevole, mentre diminuisce l'assunzione di potassio presente in frutta e verdura il rischio è quello di contrarre pericolose malattie e scompensi.
I dati dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (Inran), infatti, evidenziano come ogni giorno un adulto italiano ingerisce in media circa 10 grammi di sale, che equivalgono a 4 grammi di sodio: vale a dire ben dieci volte di piu' di quello fisiologicamente necessario.