La scoperta del neuroscienziato è avvenuta quasi per caso durante l'applicazione di una sua cura farmacologica chiamata "stimolazione magnetica transcranica" che ha come sua prerogativa il disegnare una mappa accurata del cervello in modo da poter stimolare la zona desiderata. Durante l'osservazione delle mappe il Dott. Maller ha scoperto le differenze tra cervello sano e depresso. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Brain e si ipotizza in che modo la regione dell'ippocampo sia ridotta e provochi delle disfunzioni ovvero due lobi occipitali piegati su se stessi potrebbero esercitare una pressione sull'ippocampo impedendone il corretto sviluppo.