Sempre secondo l'Università di Bristol, dopo l'allenamento si riducevano del 25% anche le pause sul lavoro e anche l'assenteismo calava del 22%, mentre gli incidenti sul lavoro diminuivano del 17%. Senza contare che un impiego sedentario favorisce problemi come rigidità del collo, problemi al tunnel carpale e mal di schiena, che, è stato calcolato dalla Labor Organization of the United Nation, costano 200 miliardi di dollari in perdita di produttività.