L'ultimo caso il 13 Agosto in provincia di Torino, a Coazze, dove un uomo di 53 anni è morto all'ospedale San Luigi di Orbassano dove era ricoverato dopo essere stato punto da una vespa. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari l'uomo è deceduto dopo due giorni di agonia, lo shock anafilatico provocatogli da quella puntura gli è stato fatale.
I medici fanno presente come in questi casi il rimedio più efficace sia la somministrazione di adrenalina combinata con cortisone ed antistaminici, in attesa quello che possiamo fare è cercare di estrarre il pungiglione grattando delicatamente sul punto della puntura facendo attenzione a non rompere la 'sacca' in cui può ancora esserci del veleno, risulta efficace anche la disinfezione con ammoniaca, l'applicazione di ghiaccio oppure l'applicazione di un laccio emostatco a monte dell'arto colpito.