Arrivano le linee guida per creare un percorso decidicato alle donne vittime di violenza negli ospedali italiani. «Come Dipartimento per le Pari Opportunità in questo anno abbondante di lavoro abbiamo messo a punto strumenti concreti, per il contrasto della violenza sulle donne. Il nuovo Piano Nazionale Antiviolenza è stato adottato e presto sarà operativo, mentre a breve verranno pubblicate in Gazzetta Ufficiale le Linee Guida ospedaliere per le donne che subiscono violenza».
A parlare è Lucia Annibali (l'avvocatessa sfregiata dall'acido dal compagno) consulente per le Pari Opportunità della sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, a margine corso di formazione per giornalisti "Stop alla violenza di genere. Formare per fermare", organizzato a Roma con il supporto non condizionato dell'azienda farmaceutica Menarini. In particolare, sottolinea l'avvocato, «il Piano Nazionale per i prossimi tre anni è un piano che ritengo “illuminato” perché non guarda solo all'emergenza ma anche al dopo, offrendo una visione diversa della donna che subisce violenza ma che vuole esser ritenuta come soggetto che può diventare una risorsa per la società stessa». Un altro «importante traguardo in arrivo», aggiunge Annibali, «sono le Linee Guida nazionali per il soccorso sociosanitario alle donne vittime di violenza, che contengono indicazioni specifiche per le aziende sanitarie e ospedaliere. Si tratta di un documento che scrive una pagina storica per il nostro Paese e ci auguriamo diventi strumento di aiuto per medici e operatori sociosanitari che dovranno poi mettere in pratica queste indicazioni».