MILANO - "Il Ministero della Salute conferma il ritiro di una parte dei vaccini antinfluenzali prodotti per la campagna di vaccinazione appena cominciata". Si legge così in una nota del Ministero che conferma il ritiro delle dosi di vaccino contro l'influenza prodotto dall'azienda Crucell in tutta Italia.
L'allarme è scattato dopo una lettera dell'industria farmaceutica nella quale ha spiegato che in una serie di indagini interne si sono verificati "risultati inattesi nei test" in due lotti del farmaco antinfluenzale Inflexal V, portando così alla decisione di ritirare l'intera produzione.
Per questo alla Asl di Milano si stanno vivendo momenti convulsi e i medici ieri sono stati al lavoro fino a tarda sera per reperire nuove dosi di vaccino, in quanto al momento ne mancano ben 65mila, ovvero una su tre.
Tuttavia, si tratta di un problema di livello nazionale, poiché la Crucell è la quinta azienda in Italia che copre il 10% dell'intero fabbisogno, che ammonta a 10-12 milioni di dosi totali. In pratica l'azienda ha dovuto ritirare in via precauzionale circa un milione di vaccini.
Inoltre, il Ministero della Salute nel comunicato ha precisato che "si sta affrontando il problema. Altre aziende hanno assicurato la garanzia delle dosi necessarie in modo che non vi sia alcun problema per i cittadini. Attualmente le altre multinazionali farmaceutiche alle quali è affidata la produzione sono Johnson&Johnson, Novartis, Sanofi e GlaxoSmithKline.