La scoperta è stata eseguita da un team di ricercatori Americani ed Italiani. Il 2-3% dei pazienti affetti da una forma genetica di Sla risulta portatore di mutazioni nel gene Pfn1, che nelle cellule codifica per la proteina Profilina 1. Lo studio, pubblicato su 'Nature', è stato condotto dal consorzio ExomeFals dell'università del Massachussets, che vuole sequenziare il genoma di tutti i pazienti con sla familiare.