Il sigaro o la pipa al posto della sigaretta? Non sono un'opzione più sicura, più sana, come si potrebbe pensare. Se le bionde usate con regalità sono in generale nocive, anche i sigari e le pipe aumentano la mortalità per un tumore legato al fumo. A evidenziarlo è uno studio guidato dal Center for Tobacco Products della Food and Drug Administration, pubblicato su Jama Internal Medicine.

Il lavoro ha monitorato la salute e le abitudini di oltre 357mila americani dal 1985 al 2011. Dall'analisi è emerso rispetto alle persone che non avevano mai fumato, quelle che ricorrevano regolarmente solo alle sigarette avevano il doppio del rischio di morire, per qualsiasi causa. Per loro anche una probabilità quadruplicata di decesso di un tumore legato al tabacco come quello del polmone, della vescica, dell'esofago, del pancreas, della laringe e della bocca. Ma coloro che affermavano di aver fumato solo sigari non erano esenti da problemi. Risultavano avere infatti un 20% di probabilità aumentata di morte per qualsiasi causa e un rischio di decesso del 61% più alto per un tumore legato al tabacco. I tassi per i fumatori di pipa erano altrettanto alti: questo gruppo aveva un rischio del 58% più elevato di morte per un cancro legato al tabacco rispetto ai non fumatori.

Secondo Patricia Folan, del Northwell Health a Great Neck, come riporta il sito Healthday, «un sigaro di dimensioni normali può contenere sostanze chimiche equivalenti a un pacchetto di sigarette e coloro che passano dalle sigarette ai sigari spesso inalano involontariamente questi ultimi nel modo in cui inalavano sigarette». C'e' però una buona notizia che arriva dallo studio: il rischio di morte diminuisce una volta che i fumatori smettono.

vai all'articolo originale