La valutazione del grado di emergenza ed il comportamento da adottare nei confronti della persona da soccorrere, è una dei momenti più delicati ed importanti. Spesso chi assiste o la persona stessa che sta male, non sa come affrontare la situazione, questo perché molte volte subentra uno stato di agitazione e di panico che non permette di valutare cosa stia accadendo. Cercheremo di illustrare una serie di comportamenti che non sostituiscono l'intervento dei sanitari competenti, ma che aiutano a valutarla la situazione ed attuare una serie di interventi generali . Il comportamento nei casi di malessere o di traumi è fondamentale , spesso il modo più efficace per soccorrere una persona è quello di portarlo al Pronto Soccorso. Nei casi in cui il Pronto Soccorso sia lontano o non sia possibile trasportare la persona da soccorrere una chiamata tempestiva al 118 risulta molto efficace, quest'ultima soluzione è indicata in dei casi particolari dove ad esempio si pensi che la persona da soccorrere abbia subito un trauma, oppure sia incosciente ed altre situazioni particolari che espleteremo in seguito. In caso si debba prestare aiuto, la comunicazione e la chiarezza di quest'ultima è un passaggio chiave, mantenendo la calma si deve chiedere ed incaricare una persona anch'essa "soccorritore" (ovviamente se presente) di telefonare al 118, assicurandosi che abbia capito di essere stato incaricato di tale compito, che sia a conoscenza dei dati della persona da soccorrere, e che abbia capito cosa le sia accaduto. Un altro comportamento fondamentale è di non mettersi in pericolo, non esporsi a situazioni pericolose in quanto in seguito le persone da soccorrere sarebbero due. Non dare da mangiare o bere alla persone che si deve soccorrere, soprattutto se quest'ultima è incosciente. Attenersi se possibile alle indicazioni dell'operatore del 118.