Svenimento o Perdita di Coscienza
In caso di svenimento o perdita di coscienza, il più delle volte il soccorritore trova l'infortunato a terra senza che possa parlare o muoversi.
In questi casi se l'infortunato riesce ad esempio a stringere la mano al soccorritore, ma magari non riesce a parlare si può considerare cosciente.
Se l'infortunato non presenta segni di coscienza, chiamare il 118.
Aspettando i soccorsi, il soccorritore può allentare i vestiti troppo stretti, come colletto, cravatta, pantaloni ecc. Aprire la bocca controllare che non vi sia nulla che ostruisca le vie respiratorie, in caso sia presente provare a rimuoverla. Praticare un iperestensione della testa, assicurando il passaggio dell'aria in gola, questa manovra si esegue mettendo una mano sulla fronte, e due dita dell'altra mano sul mento, si prosegue sollevando il mento e spostando la testa leggermente indietro. Se il soccorritore pensa che la persona non respiri e che non gli batta il cuore, vanno eseguite le manovre di rianimazione, massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca, ma solo da qualcuno in grado di farle.
In questi casi non si deve posizionare l'infortunato seduto(in caso abbia perso coscienza); non si deve mai dare da bere a l'infortunato se incosciente e non si deve indurre il vomito.
L'infortunato svenuto non dovrebbe mai essere lasciato solo, se possibile incaricare una terza persona per chiamare i soccorsi 118.