Vengono detti afrodisiaci cibi a cui si attribuiscono proprietà psicofisiche che permetterebbero di avere una serie di benefici come: aumento del desiderio sessuale, assicurare buone prestazioni sessuali,rinvigorire il corpo,essere più sensuale ecc . L'anice è considerata un "cibo" afrodisiaco per le molte proprietà che riserverebbe. In realtà questa spezia ha notevoli proprietà, quella che vogliamo sottolineare è quella poco conosciuta di spezia sensuale. Le varietà di queste spezie sono diverse, ricordiamo l'anice verde Pimpinella anisum, l'anice stellato Illicium verum, ed infine l'anice pepato Xanthoxylum piperitium. La più conosciuta e quella che in genere viene utilizzata è La Pimpinella ansium ovvero l'anice verde diffusissima ed utilizzata in occidente, la pianta appartiene alla famiglia delle Apiaceae, raggiunge facilmente i 60 cm di altezza, arriva a maturazione tra luglio ed agosto, in tale periodo vengono raccolti i loro semi. Già in epoca antica veniva utilizzata da Greci e Romani che ne conoscevano e decantavano le proprietà benefiche. Usavano masticare i semi prima di un rapporto sessuale, per prenderne tutti i presunti benefici psicofisici. Oggi l'anice fa parte di molti cibi che abitualmente si consumano durante i pasti, ma pochi conoscono questa presunta azione afrodisiaca che gli si attribuiva.