Le domande principali che si pongono le future mamme durante la gravidanza riguardano la loro salute e quella del loro bambino, per questo molte di loro scelgono di frequentare un corso preparto in modo da ottenere tutte le risposte di cui hanno bisogno.
Un disturbo che compare nel 40% delle donne è la carenza di ferro in gravidanza, in quanto durante tutti i nove mesi il ferro tende a diminuire per la presenza del feto e della circolazione sanguigna. La carenza di ferro in gravidanza può causare alcune complicazioni molto gravi, come l’aborto spontaneo o la nascita pretermine.
Il ferro aiuta il funzionamento della tiroide per ossidasi tiroidea, un enzima molto importante per la produzione dell’ormone tiroideo, che favorisce lo sviluppo del cervello del feto, soprattutto nel primo trimestre della gravidanza.
La carenza di ferro nel sangue porta numerosi fastidi alla gestante, come la spossatezza, la diminuzione di concentrazione, il mal di testa, l’irritabilità, gli sbalzi di umore e varie menomazioni del feto. Durante la gestazione per prevenire ed evitare questi sintomi è opportuno tenere sotto controllo gli ormoni tiroidei ed effettuare un emocromo, cioè un esame che misura i globuli rossi nel sangue e permette di individuare un’eventuale anemia.
Da questa ematologia derivano alcuni rischi per il feto, che si basano sulla diminuzione di emoglobina, principale causa della difficoltà di ossigenazione, che può comportare uno scarso peso alla nascita, un eventuale ritardo mentale e la carenza di ferro per i primi 4 mesi di vita.
In caso di carenza di ferro in gravidanza è importante che la gestante segua i consigli del proprio medico per evitare di esporsi al rischio di parto prematuro, ritardi mentali, scarse prestazioni fisiche, disturbi cardiovascolari e mortalità. È anche molto importante assumere quotidianamente acido folico e vitamina B9 perché la carenza del primo può diventare molto pericolosa, in quanto è essenziale per prevenire malformazioni neonatali.
L’alimentazione aiuta a contrastare la carenza di ferro in gravidanza, per questo è opportuno che la gestante segua una dieta che comporta l’assunzione per prevenire l’anemia. Una dieta equilibrata è formata da cibi ricchi di ferro, come la carne bianca, il pesce azzurro, le uova, gli ortaggi verdi e i cereali integrali. Anche i cibi ricchi di Vitamina C sono molto utili in gravidanza, come gli agrumi e i pomodori. In più il medico può prescrivere degli integratori di ferro.
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