Lo shock anafilattico è una grave forma di reazione allergica che può colpire tutto il corpo ed essere fatale. E’ bene notare come non solo la pelle sia  influenzata, per esempio, con prurito, ma deve essere coinvolto almeno un altro aspetto peculiare, dice il Professor Dr. Margitta Worm, capo della clinica universitaria del Dipartimento di Dermatologia, Venereologia e Allergologia presso Charité di Berlino.  Come nel caso, sia presente anche dispnea,  vertigini o nausea . In casi simili di reazioni allergiche è bene sapere che queste avvisaglie possono essere interpretate come sentinelle di situazioni che in pochi minuti possono mettere a rischio la vita. In questi casi chiamare tempestivamente i soccorsi può fare la differenza fra vite e morte.

La gravità della reazione anafilattica viene differenziata in quattro casi di gravità:
 
1.    Solo la pelle è influenzata. I sintomi sono, per esempio prurito, eritema ed edema, formazione di pomfi (piccole vescicole piene di liquido)

2.    Pelle e delle mucose - per esempio del tratto respiratorio o gastrointestinale - sono colpiti. Segni, oltre a sintomi cutanei come vomito, nausea, naso che cola, raucedine , respiro corto, crampi addominali

3.    reazione di shock. I sintomi possono includere: vertigini, inizio blu, defecazione, collasso circolatorio, perdita di coscienza

4.    arresto respiratorio o cardiaco

In genere le  cause più comuni di shock anafilattico in adulti sono dovute a reazioni allergiche a veleno di insetti e farmaci, nei bambini al cibo ed a insetticidi.