Una volta tornati a casa uno dei dubbi dei nuovi genitori e quando fare la prima visita al proprio figlio.
Oltre ad espletare tutte le procedure burocratiche che in questo modo assegnano un pediatra al nascituro, c'è il forte dubbio su quale possa essere il momento opportuno per eseguire una prima visita di controllo.
In realtà tale visita come segnalano molti studiosi, serve ad i genitori per verificare se il loro operato, sino a quel momento sia stato giusto.
La data indicata per eseguire la prima visita è in genere a due settimane dalla nascita, la visita come anticipato, ha il compito oltre a fare una prima valutazione generale del neonato quella di compiere una vera e propria educazione sanitaria ad i neo genitori.
Per quanto concerne il neonato, fra gli elementi principali che vengono esaminati ricordiamo: il peso, importantissimo per valutare la corretta alimentazione del neonato, tale parametro viene raffrontato in apposite tabelle dette appunto tabelle dei percentili.
In genere il peso del nascituro dovrebbe incrementarsi di circa 150-200 grammi a settimana ovvero 25-30 grammi al giorno, viene ricordato come un calo ponderale del neonato post parto, rientri perfettamente nella norma, tale calo si attesta attorno a circa il 10% del peso totale.
Altri parametri presi in considerazione sono la circonferenza cranica, la quale viene associata al corretto sviluppo del cranio ed in parte del cervello, infatti quest'ultimo dato varia a seconda del peso e della lunghezza del neonato.
Un dato meno importante che valuta la salute del bambino è appunto la lunghezza, dato secondario in quanto non direttamente collegata alla salute del bambino, come riferimento in genere si attribuiscono circa cinque centimetri di lunghezza dopo tre mesi. Valutazioni più importanti sono quelle dell'anca, attraverso un aprima valutazione manuale con la cosidetta manovra di Ortolani, seguita succesivamente da un ecografia. Altro aspetto fondamentale è il controllo delle fontanelle craniche, zone ancora non saldate del teschio cranico che permettono la crescita del cervello, tali zone si salderanno definitivamente attorno ad i due anni, il controllo
verificherà che queste non siano troppo infossate. Viene controllato in maniera generale anche la vista, l'udito ed alcuni aspetti che indichino un corretto sistema neuromotorio, come il movimento di testa, gambe e braccia. Le medicazioni del cordone ombellicare spettano ad i neo genitori, il pediatra in questo caso verificherà che queste vengano eseguite correttamente e che non vi siano segni di infiammazione o infezione