MILANO - Il rischio di avere un tumore si può ridurre fino al 50% se si interviene sui principali fattori di rischio, come alcool, fumo, alimentazione e attività fisica.
A ricordarlo è stata Wendy Yared, direttrice dell'Associazione delle leghe europee contro il cancro, in occasione della Settimana europea contro il cancro, che si celebra da oggi 25 fino al 31 maggio, con un messaggio pubblicato sul sito della Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo).
"Il cancro si può prevenire - ha rilevato - Questo è l'importante messaggio che le leghe contro i tumori e le organizzazioni che collaborano vogliono diffondere in tutta Europa durante la Settimana europea contro il cancro. Continueremo a ricordare agli europei, e non solo, che possono individualmente diminuire il rischio di avere un cancro di almeno il 33% (e fino al 50%, secondo un nuovo studio pubblicato nel marzo 2012) intervenendo sui principali fattori di rischio".
La direttrice ha anche ricordato che per combattere i tumori c'è il Codice europeo contro il cancro, "che elenca una serie di cose che possiamo fare per prevenire questa malattia, tra cui quelle che abbiamo appena detto".
Per coinvolgere i giovani è stato indetto un concorso, col quale li si invita ad inviare un video o un poster che incitino a prevenire il cancro.
"Con questa iniziativa - ha spiegato la Yared - speriamo di indurli ad impegnarsi e di imparare da loro come fare qualcosa che finora non ci è riuscito molto bene, e cioè raggiungere le nuove generazioni. Stiamo anche collaborando con le varie leghe europee per organizzare dei flashmob".
Infatti, un flashmob, coordinato dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori, si terrà ai piedi della scalinata di Piazza di Spagna a Roma il 26 maggio, in vista della conferenza ufficiale della Settimana europea contro il cancro che si svolgerà il 31 maggio presso il Ministero della Salute italiano.