Quanta Natura è abbastanza? Che passare del tempo all’aperto, lontano dallo stress cittadino, faccia bene all’organismo è ormai convinzione dimostrata da numerosi studi. Ma quanto tempo vada dedicato a questa occupazione per trarne vantaggio non era chiaro. A dare risposta è ora una ricerca britannica che indica in due ore alla settimana la quantità sufficiente per l’ottenimento di benefici in termini di salute e benessere.
Si tratta del più ampio studio mai condotto di questo genere, finanziato dall’Istituto nazionale britannico per la ricerca sanitaria Nihr e pubblicato sulla rivista Scientific Reports. Analizzando 20mila persone dal 2014 al 2016, i ricercatori concludono che chi scende al di sotto dei 120 minuti a settimana all’aperto non sembra avere nessun beneficio. E ciò è vero per tutti: ricchi e poveri, giovani e anziani, uomini e donne, persone con e senza disabilità.
«È risaputo che fare una vita all’aria aperta in natura può essere un bene per la salute e il benessere delle persone, ma fino ad ora non siamo stati in grado di quantificare» ha detto il responsabile del lavoro, Mat White della University of Exeter Medical School. «Nella nostra ricerca, la maggior parte delle escursioni in natura si è svolta entro un raggio di due soli chilometri da casa, quindi anche visitare gli spazi verdi urbani sembra essere una buona cosa: due ore alla settimana si spera possa essere un obiettivo realistico per molte persone, soprattutto perché può essere distribuito su un’intera settimana per ottenere il beneficio».
Quali siano i meccanismi sottostanti quest’effetto non è ancora chiaro. Servono studi di lungo periodo di monitoraggio dei soggetti e delle loro abitudini. I benefici rilevati dallo studio britannico sono ottenibili anche con una lunga passeggiata calma e tranquilla nel fine settimana, in campagna, in spiaggia o nel bosco, non importa. Anche se non deve necessariamente essere attività fisica, andrebbero comunque sempre rispettate le raccomandazioni dell’Oms sulle dosi minime di movimento, che non deve scendere al di sotto dei 75 minuti settimanali di attività aerobica vigorosa (o 150 minuti di lieve intensità).