Infatti, il Ministro della Salute, Renato Balduzzi, sta pensando all'introduzione di una di franchigia in base al reddito, con percentuale tra il 7 e il 9 per mille oppure di un ticket modulato in base a sei scaglioni di reddito.
Nella prima ipotesi, tutti i cittadini avranno una franchigia entro la quale dovranno pagarsi il farmaco o la prestazione, mentre la restante parte resterà a carico dello Stato.
Si tratta della soluzione già avanzata dall'Agenas, anche se la prima simulazione prevedeva una percentuale in base al reddito del 3 per mille.
Invece, con la seconda ipotesi si prevedono appunto sei scaglioni di reddito ((6.000, 12.000, 18.000, 30.000, 40.000 e over 40.000) dei quali solo il primo potrebbe essere del tutto esente, mentre già dal secondo si potrebbe cominciare a pagare uno o due euro per i farmaci.
Un day hospytal potrebbe costare dai 10 ai 180 euro, a seconda del proprio reddito. Stesso discorso per i ricoveri ordinari che andranno dai 10 euro fino a raggiungere i 200 euro.
L'intento è quello di arrivare ad un sistema sanitario più equo per tutti. Ovviamente la ricchezza non sarà calcolata solo in base al reddito ma tenendo conto anche dell'indice Isee.