Troppe vite perse per tumori alla testa e al collo

MILANO - Sebbene siano assai diffusi, i tumori della testa e del collo sono ancora poco conosciuti. Spesso sono associati a stili di vita sbagliati, come l'abuso di alcool e il fumo, ma in realtà è presente pure un nuovo fattore di rischio - l'Hpv - che può causare le neoplasie testa-collo nelle persone molto giovani, sia uomini che donne.

Si tratta di tumori che colpiscono organi importanti e che danneggiano fortemente la vita relazionale di una persona. Infatti, per il paziente un drastico interveto chirurgico può avere pesanti ripercussioni sia dal punto di vista fisico che emotivo.

Per esempio, l'asportazione della lingua o della laringe può comportare la perdita della capacità di parlare e deglutire.

Questi temi sono stati trattati a Milano in un confronto fra esperti e stampa.

Dalle testimonianze dirette di alcuni pazienti colpiti da queste patologie sono emersi racconti emozioni e paure del tipo "sono spaventato, ho paura di non poter essere più capace di parlare o mangiare"; "avrei voluto essere subito rassicurato sulla possibilità di curarmi" e "al momento della diagnosi mi sono sentito come un condannato a morte".