Il colore non è l’ unica variante rispetto al caffè presente quotidianamente nella nostra dieta, vi sono diverse differenze e proprietà specifiche.
La prima è sicuramente la quantità e la qualità della caffeina contenuta, minore rispetto al caffè tostato, cosi come diversa è la forma con cui la caffeina si presenta, nel caffè verde la caffeina non è libera, ma legata all’acido clorogenico, con cui forma il clorogenato. Da questa caratteristica chimica ne deriva un assorbimento molto più lento da parte delle mucose ed un tempo di permanenza nel flusso ematico molto più lungo.
Altra differenza è la quantità di polifenoli, contenuta nei semi crudi, che risulta maggiore rispetto a quella contenuta nel caffè torrefatto, in quanto il processo di tostatura provoca una diminuzione di questi principi attivi, soprattutto nell’acido tannico e dell’acido ferulico.
Stesso discorso per le vitamine e sali minerali che risultano presenti in maggiori quantità nel caffè verde.
Ultima differenza il PH (valore di acidità di un alimento): il caffè verde non lavorato ha un valore di pH intorno a 5, mentre il pH del caffè tostato oscilla tra 3 e 3,5, di conseguenza il valore del caffè verde è molto più vicino alla neutralità ne deriva un minore effetto lesivo sulla mucosa gastrica.
Ma come si prepara il caffè verde?
La preparazione del caffè verde è più complessa in quanto è necessario pestare i semi fino a ridurli in sottili granelli, aggiungendo acqua calda ma non bollente, quindi filtrare dopo pochi minuti di infusione. Molto più semplice e pratico acquistare delle apposite preparazioni in erboristeria, che garantiscono un uso più immediato, come bustine in formato solubile da usare come un tè, oppure utilizzare altre formulazioni; come le capsule contenenti l’estratto, che si assumono con dell’acqua .
La cosa migliore secondo i più esperti è acquistare i chicchi per essere certi di assumere solo caffè verde non mescolato con altre sostanze .
Quali sono i benefici di questa sostanza?
I benefici del caffè potremo riassumerli in cinque punti fondamentali:
• Potente antiossidante - presenza di omega3 ed omega 6
• Riduce il colesterolo e trigliceridi e regola la pressione
• Riduce l’assorbimento dei grassi ed aiuta a dimagrire
• Buon alleato contro stress e disturbi psichici
• Rinforza i tessuti connettivi ed e’ benefico per pelle e capelli.
Ricordiamo come il caffè verde (se comprato a chicchi) dovrà essere macinato grossolanamente con un pestello, messo in infusione in acqua calda per almeno 10 minuti, ricordiamo come più rimarrà in infusione più sarà amaro ma il suo sapore è proprio quello, inoltre potremo anche zuccherarlo a piacere. Il limite da bere giornalmente è pari a 3 tazzine.
Buon caffè... verde!