Molti associano questa condizione all'uso improprio di farmaci in particolari quelli che inducono un erezione. In realtà come vedremo esistono delle distinzioni ben definite sui diversi tipi di priapismo.
Per diagnostiare un priapismo ad alto flusso, vengono eseguti esami che possono constatare questa condizione; prelievo di sangue dal pene, seguito da un emogas-analisi. Subito dopo viene eseguito un eco-color-doppler che permettera' di stabilire lo stato del flusso arterioso, che nel caso di priapismo ad alto flusso sarà di molto superiore alla norma, questo dovuto ad una probabile rottura di un arteria cavernosa.
Il trattamento in questo caso è di tipo chirurgico, in genere viene eseguito il trattamento nel punto in cui l'arteria risulta dannegiata; viene inserita una piccolissima sonda attraverso l'arteria che si insediera sino al punto desiderato, in cui verrà depositata una sostanza che essenzialente chiuderà la lesione.
L'intervento deve essere tempestivo per non incorrere a terribili complicanze, quali l'ischemia o la coagulazione del sangue all'interno del pene che possono compromettere l'organo in modo irreversibile; un ulteriore complicanza dell'ischemia è la gangrena che potrebbe richiedere l'amputazione del pene.
Il priapismo ad alto flusso è essenzialmente dovuto ad un evento traumatico, molto spesso sono soggetti a questa condizione gli incidenti in cui sono coinvolte moto, dove proprio nella zona genitale avviene il trauma da schiacciamento.