La pollinosi è una reazione allergica che si manifesta con cadenza stagionale in soggetti ipersensibili a pollini di specifiche erbe, fiori ed alberi.
Quattro italiani su dieci soffrono di allergie primaverili, la causa scatenante il più delle volte è  il polline. Secondo un indagine dell'Anifa, Associazione Nazionale dell'Industria Farmaceutica dell'automedicazione, la fioritura delle piante rende la primavera la stagione dei raffredori.

Tra le diverse aree italiane esistono differenze significative: la presenza di granuli allergenici e' influenzata dal clima e dalla diffusione della vegetazione nel territorio. Quindi identificare e conoscere i pollini verso cui si è allergici puo' aiutare a gestire meglio la propria allergia.

Per questo ci sono dei calendari pollinici che consentono di farci un'idea generale sulla concentrazione dei pollini allergenici in un preciso periodo dell'anno. Questi calendari sono elaborati e preparati dai centri nazionali di aerobiologia oppure dalle Asl territoriali per fornire alle persone dati aggiornati in tempo reale sulla pollinazione e previsioni di breve termine.

L'utilizzo dei calendari pollinici consente di dare un importante contributo sia al medico che al paziente,tutto cio' per i seguenti motivi: in fase di diagnosi dell'allergia ai pollini contribuisce alla creazione di pannelli diagnostici adeguati ed agevola le positivita' evidenziate dai test diagnostici;
in corso di monitoraggio clinico permette la valutazione delle variazioni dei segni clinici, infine durante la stagione pollinica orienta alla corretta terapia farmacologica.

Ma quali sono i sintomi dell'allergia ai pollini?
Tra i sintomi piu' frequenti abbiamo l'ostruzione nasale, secrezione e scolo nasale ossia la rinorrea,che nell'allergia ai pollini e' sempre acquosa ,limpida,starnuti spesso ripetuti,piu' numerosi nei giorni di fioritura e soprattutto mattutini,che possono presentarsi in tutte le condizioni in cui il paziente allergico viene a contatto con i pollini, poi abbiamo la congiuntivite con lacrimazione,bruciore agli occhi, inoltre prurito molto intenso al cavo orale ,nelle orecchie ed in tutto il naso.
Inoltre abbiamo anche riduzione dell'olfatto e del gusto, insonniastanchezza e irrequietezza e se l'infiammazione colpisce i polmoni avremo tosse, difficoltà respiratorie, sensazione di oppressione al torace e respirazione sibilante.